Abano Terme Montegrotto Terme

2024 Federalberghi Terme Abano Montegrotto

Anno 2024 Convenzione Sanità per personale Militare e Associazioni di Arma Federalberghi Terme Abano Montegrotto

(Marinai, Fanti, Granatieri, Alpini, Paracadutisti, Cavalleria A.N.U.P.S.A., ecc)

Condizioni per l’anno 2024:

Per usufruire delle agevolazioni oggetto della presente deve essere comunicato, all’atto della prenotazione, di appartenere alle Forze Armate o alle Associazioni di Arma.
I prezzi indicati si riferiscono al trattamento di pensione completa, bevande escluse, e sono da intendersi per persona.
Il supplemento per stanza singola va concordato con il singolo hotel.
L’accettazione del cliente è in base alla disponibilità di ogni singolo hotel.

Leggi/scarica Convenzione, prezzi e lista alberghi convenzionati

Dall’offerta si intendono escluse le settimane che contengono i seguenti giorni:

  • Pasqua
  • 15 Agosto
  • 1 e 2 Novembre
  • 8 Dicembre
  • 31 Dicembre

35031 Abano Terme (PD) – Via Jappelli, 5 – Tel. 049.8669877 – Fax 049.8668845
federalberghi@abanomontegrotto.it – federalberghiterme@pec.it


2024 AssoArma Padova in piazza per sostenere l’AIL

ASSOARMA per l’AIL 2024

I Volontari di AssoArma Padova in piazza per sostenere l’AIL

Anche quest’anno i volontari di Assoarma Padova hanno dedicato tre giorni speciali all’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mieloma) con la distribuzione delle uova solidali nelle località di Abano Terme (PD), Montegrotto Terme (PD) e Monteortone (PD).

L’iniziativa, che si è svolta nei giorni 15, 16 e 17 marzo, ha coinvolto numerosi volontari dell’associazione che si sono messi a disposizione per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della solidarietà e della lotta alle malattie del sangue.

Le uova solidali, simbolo di rinascita e speranza, sono state distribuite in diversi punti strategici delle tre località termali, con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere le attività dell’AIL e aiutare le persone affette da queste patologie.

Gli abitanti e i turisti delle tre località hanno risposto con grande entusiasmo all’iniziativa, dimostrando una grande generosità e partecipazione, le somme raccolte serviranno all’AIL per sostenere la ricerca e l’assistenza alle persone colpite da malattie del sangue.

L’Associazione di Assoarma di Padova è molto soddisfatta dell’esito dell’evento e ringrazia tutti coloro che hanno partecipato attivamente a quest’evento che si rinnova ogni anno, sottolineando l’importanza di essere solidali e sostenere chi ha bisogno di aiuto.

Un gesto di generosità che dimostra, una volta di più, quanto la solidarietà e l’impegno sociale siano fondamentali per sostenere chi si trova in difficoltà e per contribuire a migliorare la qualità della vita di chi è affetto da gravi patologie.

L’Associazione di Assoarma di Padova si impegna con i suoi volontari a continuare a sostenere le iniziative dell’AIL e a promuovere la solidarietà e la sensibilizzazione sulle malattie del sangue, con la speranza di poter contribuire a fare sempre di più per chi ha bisogno di aiuto.

Grazie ai volontari, il loro lavoro è prezioso e straordinario.

Bandiera Italiana

Non toccatemi la Bandiera

Non toccatemi la Bandiera” lettera aperta del Presidente di Assoarma Padova

Sabato 17 aprile 2021 i giornali hanno riportato la notizia che sono state chiuse le indagini sull’increscioso episodio, del 25 novembre scorso dove alcuni giovani hanno incendiato la Bandiera italiana cantando l’inno moldavo, accaduto in località Arcella a Padova. Ho provato orrore e sdegno per questo esecrabile gesto che mi offende nel più profondo dei miei sentimenti di italiano e di militare. Puniamoli questi ragazzi e anche severamente ma, e qui viene il ma, abbiamo risolto il problema? E’ proprio la cosa migliore, allorquando ci confrontiamo con dei “ragazzi”, utilizzare solo i l pugno di ferro? Dov’è finito il famoso “guanto di velluto”?

Ricordiamoci che i giovani, senza distinzioni di sorta, sono il nostro futuro. Emarginarli, schiacciare con la forza i loro impulsi, parcheggiarli dove non ci diano troppo fastidio, lasciarli indifesi alla merce di tanti “il gatto e la volpe” non è forse il miglior modo di prepararli a mettersi sulle spalle il destino del mondo.

Questo è uno dei grandi problemi che deve trovare una soluzione, come diceva Santa Madre Teresa di Calcutta, in tanti piccoli gesti che ognuno di noi deve impegnarsi a fare. Ricordiamoci che anche fare il bene è contagioso, forse meno pubblicizzato, ma molto contagioso. Un piccolo ma significativo esempio lo abbiamo proprio a Padova, nominata capitale europea del volontariato nel 2020.

E allora cosa fare? Tra le tante iniziative possibili ne propongo una alla mia portata. ln Viale Felice Cavallotti n.2 a Padova, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, dal lunedì al sabato, sono aperti tre piccoli ma significativi musei, rispettivamente della Marina, della Cavalleria e della Fanteria; inoltre qui vengono periodicamente organizzati corsi di cultura aeronautica con addestramento su simulatori di volo e aeromobili a pilotaggio remoto (droni). Normalmente i gruppi in visita vengono accolti da militari in pensione e da una iniziale Alzabandiera accompagnata dalla Fanfara dei Bersaglieri “Achille Formis” e da ampie spiegazioni con cui si cerca di far capire, in particolar modo ai giovani, l’importanza di alcuni valori che sono le fondamenta dello spirito di chi ha servito la patria con le stellette: parliamo di cameratismo, di solidarietà, di socializzazione, di generosità, di fratellanza, di spirito di corpo, di sacrificio, di maturità……. Un adolescente qualche tempo fa ha trovato sul sito dell’associazione Arma Aeronautica il mio numero di telefono, ha chiamato e mi ha fatto una domanda che mi ha lasciato senza parole “se mi faccio socio, posso indossare la divisa?

La sospensione della Leva dal 2005 viene sentita, anche da molti giovani, come la perdita di una bella occasione. Ecco noi militari “nonni” forse possiamo, e vorremmo farlo, dare qualcosa ai giovani di oggi che potrebbe aiutarli a capire e a maturare quei valori che una volta si acquisivano con le stellette sul bavero dell’uniforme.

Sicuramente sarebbe una goccia nel mare ma “guai a far mancare al mare la nostra goccia.

Presidente ASSOARMA Padova
Col. (r) Aldo Palmitesta

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Lettera Gazzettino - Bandiera bruciata